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E’ stata rilasciata una nuova versione di VoiceOne! Per un elenco di tutte le novità visita la pagina VoiceOne Changelog

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E’ stata rilasciata una nuova versione di VoiceOne Client! Per un elenco di tutte le novità visita la pagina VoiceOne Client Changelog

I telefoni tradizionali e i fax si collegano alla linea del telefonica tramite il comune cavetto del telefono. I due attacchi alle estremità di questo cavetto assumono un nome diverso:

- FXO: e’ la presa sul telefono o fax

- FXS: è la presa della linea telefonica che porta alla centrale

I convertitori ATA VoIP sono dispositivi che convertono una porta FXS o FXO in VoIP permettendo di essere collegati ad un centralino VoIP.

Voiceone gestisce questi dispositivi nel seguente modo:

Nella pagina di configurazione “Interni > Dispositivi”, è possibile indicare al sistema che si stanno utilizzando ATA VoIP e quali interni sono interfacciati tramite essi.

Se il dispositivo in uso è un Patton, il sistema genera in automatico il file di configurazione da caricare su di esso, in modo da impostare correttamente il funzionamento.

Per aggiungere un nuovo dispositivo, selezionare la voce “Nuovo Patton”, se si sta utilizzano un modello marcato Patton, oppure “Nuovo Custom” negli altri casi.

Dispositivo “Patton”

Selezionare “Nuovo Patton” e indicare i seguenti campi:

• Il nome da assegnare al dispositivo
• Il modello Patton
• I parametri di rete
• Il nome utente e password che verranno chiesti quando si accede all’interfaccia WEB di amministrazione del Patton.

Una volta completato cliccare sul tasto “Avanti”, dove si vanno a configurare gli interni da assegnare ad ogni porta del dispositivo.

Per ogni porta è possibile una delle seguenti opzioni:

• Creare un nuovo interno:

• Assegnare un interno creato in precedenza:

• Lasciare la porta non utilizzata:

Al termine della configurazione, cliccare sul tasto “Salva”.

Il file di configurazione da caricare nel Patton, viene generato in automatico ed è scaricabile tramite il tasto sulla destra del dispositivo creato:

Dispositivo “Custom”

Selezionare “Nuovo Custom” e indicare i seguenti campi:

• Il nome da assegnare al dispositivo
• Il numero di porte presenti sul dispositivo

Come nel caso di “Patton”, cliccando il tasto Avanti si vanno poi configurare gli interni collegati alle porte del dispositivo.

Al fine di semplificare la visualizzazione dei sistemi gestiti da Voiceone, dal rilascio 1.8.1333,  è possibile vedere lo stato in cui si trovano gli interni e le linee.

Nelle pagine Personal e Configurazione Interni, l’apposita icona  indica lo stato tramite i seguenti valori:

In uso: l’interno è attualmente occupato
Collegato: l’interno è connesso al sistema e a riposo
Non collegato: l’interno non è connesso al sistema
Sconosciuto: non è possibile determinare lo stato

Inoltre, portando il puntatore del mouse sopra l’icona si aprire un tooltip che mostra informazioni aggiuntive, come il modello del telefono in uso e la versione del firmware.

Ed esempio:

Informazioni aggiuntive, come per esempio l’indirizzo IP del terminale, vengono riportate nella pagina di configurazione.

Allo stesso modo, nella pagina di configurazione delle linee, è possibile vedere il loro stato.

Il servizio di protezione permette di bloccare gli indirizzi IP dai quali vengono eseguiti tentativi non autorizzati di accesso al sistema.

Per attivare il servizio di protezione, basta andare nella configurazione di Sistema alla scheda “Sicurezza”:

dove è possibile inserire anche una lista di host da non bloccare in caso di errore nei tentativi di acceso.

Quando viene eseguito un blocco, viene inviata una mail di notifica all’indirizzo indicato alla voce ‘email destinazione’, con il mittente ‘email sorgente’.

In fondo alla pagina, è possibile vedere l’elenco degli host ‘bannati’,  con la possibilità di sbloccarli tramite il tasto ‘rimuovi’ sulla destra:

I servizi monitorati sono quello relativo all’accesso remoto (SSH) e quello relativo alla gestione VoIP (Asterisk), per i quali è possibile configurare:

- le porte da bloccare
- il numero di tentativi oltre il quale segnalare la violazione
- il tempo di durata del blocco

 Nota:

Se configurando un dispositivo gli errori superano il numero massimo di tentativi di accesso, il dispositivo stesso verrà bloccato. E’ quindi necessario sbloccarlo nell’apposita sezione.

Configurare il softphone CounterPath Bria versione 3 o 4, per connettersi ad un interno VoiceOne è molto semplice:

Dopo aver installato il software, nella finestra di login indicare:

- Profilo: selezionare “inserire manualmente server di accesso”
- Server di accesso: inserire la URL  ‘http://indirizzo di voiceone /bria’
- Nome utente: il numero dell’interno al quale collegare Bria
- La password dell’interno stesso

Cliccando sul tasto accedi, Voiceone configura il softphone Bria con i parametri di default necessari per connettere l’interno e la rubrica LDAP, pronti per essere utilizzati.

Configurazione avanzata

Se si desidera modificare i parametri di default, è possibile creare un template di configurazione nel seguente modo:

1. Aprire la pagina “Configurazione>Interni>Provisioning”
2. Selezionare il tab “Templates”
3. Selezionare “Nuovo CounterPath”
4. Modificare le impostazioni desiderate e selezionare “Salva” in fondo alla pagina.

A questo punto bisogna assegnare il template agli interni desiderati:

1. Selezionare il tab “Clients”
2. Nella tabella degli interni visualizzata selezionare quello a cui associare il template, per esempio “interno 20″:
   
3. Selezionare quindi il template creato e cliccare sul tasto “salva”
   

E’ possibile collegare l’impianto citofonico a Voiceone e rispondere tramite i telefoni. Gli impianti collegabili sono sia quelli tradizionali che quelli VoIP.

In questo modo non è più necessario avere una o più cornette dedicate all’impianto citofonico, inoltre è possibile definire delle regole specifiche:

- sulla base dell’orario
- fare squillare interni specifici
- fare ascoltare messaggi
- funzioni personalizzate

Vediamo, come esempio, una possibile configurazione: supponiamo di voler far suonare tutti gli interni presenti (regola creata di default):

1. Citofono -> 2. Interno Citofono -> 3. Regole citofono -> 4. Chiamata al gruppo di interni

Per la configurazione, procediamo configurando i punti elencati partendo dalla fine:

4. Gruppo Interni

Nella sezione “Gruppi”, creiamo il gruppo di interni che si vuole far squillare quando viene premuto il campanello del citofono.

Supponiamo di creare il gruppo “Citofono”, che contiene l’interno “Centralino”:

3. Regola citofono

Nella sezione “Regole > Regole citofoni” creiamo un nuovo ruleset. Supponiamo di creare il ruleset “Citofono”:

Aggiungiamo una nuova regola al ruleset appena creato, in modo che, quando il citofono chiama, venga fatto suonare il gruppo creato in precedenza:

A questo punto, il ruleset “Citofono” risulterà essere come segue:

 2. Interno Citofono

Nella sezione “Interni->Dispositivi”, creiamo un nuovo interno citofonico e impostiamo come “Rule set” il ruleset creato precedentemente.

Per esempio, selezionamo “Nuovo Citofono” e creiamo l’interno “Citofono” con numero 600:

Il citofono potrà quindi essere chiamato dagli altri interni, al numero indicato (600), mentre se ci preme il pulsante sul citofono, la chiamata andrà ad eseguire il set di regole impostato.

In alternativa alla creazione di un nuovo interno si può assegnarne uno già presente nel sistema, tramite il tab “Assegna un interno esisente”.

1. Citofono VoIP

A questo punto, rimane da configurare il citofono. Tale configurazione non è fatta da interfaccia VoiceOne, ma dall’interfaccia del citofono stesso.

Essendo un terminale VoIP, andrà configurato l’account SIP con le impostazioni fatte al punto 2, quindi utente 600 e la password impostata (e indirizzo IP di VoiceOne come registrar).

Nella configurazione del tasto “campanello” , si deve impostare di chiamare un numero qualsiasi, per esempio *60 (questo numero è indifferente a Voiceone, che applicherà la macro corretta in base al rule set).

Per esempio, nel caso di citofono VoIP “CyberData Intercom”, la configurazione è la seguente:

- configurazione interno 600 su VoiceOne con ip 192.168.1.100, e chiamata a *60 quando viene premuto il campanello:

Il citofono permetterà anche di attivare dei relè, per esempio per l’apertura della porta. Per l’accesso a tale funzione, dall’interfaccia del citofono si può configurare il comando da dare quando la conversazione con il citofono è attiva, per esempio il tasto ‘#’

1. Citofono tradizionale

In questo caso il collegamento viene fatto come indicato nel post: “Interfacciamento di un cifotono tradizionale”

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