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Rilasciato VoiceOne 1.8.1333
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Rilasciato VoiceOne 1.8.1331
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Rilasciato VoiceOne Client 1.0.15.1211
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Interfacciamento di un cifotono tradizionale
E’ possibile convertire in VoIP un citofono tradizionale, per poterlo gestire tramite VoiceOne.
L’interfacciamento avviene, ad esempio, tramite i dispositivi TEMA AA-10 o AA-11 che convertono il citofono in una linea FXO o FXS, rispettivamente.
Tale linea viene poi resa disponibile in VoIP e collegata a VoiceOne tramite un ATA VoIP, come per esempio il Grandstream HT503, dove la porta ‘line’ è FXS e porta ‘Phone’ è FXO.
Nel caso di utilizzo di AA-10, lo schema è il seguente:
Nel caso di utilizzo di AA-11, lo schema è il seguente:
Esempio di configurazione del Grandstream HT503 collegato al TEMA AA-10, considerando di avere l’interno 600 dedicato al citofono e di dover chiamare il numero *60 quando viene premuto il campanello:
1. Configurare VoiceOne come indicato nella guida del post: “Gestione dei citofoni”
2. Collegarsi all’interfaccia web del Grandtream HT503
Nel tab “FXO PORT” (connettore “line”), impostare i parametri di registrazione interno, la terminazione di tipo italia ed il numero di squilli a 1 (in modo che la chiamata dal citofono avvenga immediatamente, senza dover aspettare i 4 squilli di default):
Nel tab “BASE SETTINGS” impostare la chiamata incondizionata al numero:
- *60 : nel caso tradizionale, per eseguire l’applicazione associata al numero *60
- s : nel caso di configurazione mediante la gestione citofoni di voiceone, che esegue il ruleset associato al citofono.
L’interfaccia TEMA permetterà anche di attivare dei relè, per esempio per l’apertura della porta o l’attivazione delle luci.
Configurazione Citofono VoIP
Tramite VoiceOne è possibile riceve una chiamata da un citofono VoIP e ridirigerla verso degli interni assegnati.
La linea di flusso della chiamata dal citofono agli interni, è la seguente:
1. Citofono -> 2. Interno Citofono -> 3. Regola d’uscita -> 4.Applicazione -> 5. Gruppo Interni
Per la configurazione, procediamo configurando i punti elencati partendo dalla fine:
5. Gruppo Interni
Nella sezione “Gruppi”, creiamo il gruppo di interni che si vuole far squillare quando viene premuto il campanello del citofono.
Supponiamo di creare il gruppo “Citofono”, che contiene l’interno “Centralino”:
4. Applicazione
Nella sezione “Applicazioni”, creiamo l’applicazione che dovrà ricevere il numero chiamato dal citofono, per esempio ‘*60′, e chiamare gli interni del gruppo “Citofono” creato al punto precedente:
3. Regola d’uscita
Nella sezione “Regole > Regole d’uscita” creiamo un nuovo ruleset. Supponiamo di creare il ruleset “Citofono”:
Aggiungiamo una nuova regola al ruleset appena creato, in modo da permettere la sola esecuzione dell’applicazione “Citofono” creata precedentemente:
Aggiungiamo un’altra regola al ruleset “Citofono”, per negare tutte le altre azioni:
A questo punto, il ruleset “Citofono” risulterà essere come segue:
2. Interno Citofono
Nella sezione “Interni”, creiamo un nuovo interno da assegnare al citofono e impostiamo come “Rule set” il ruleset creato precedentemente.
Per esempio, creiamo l’interno “Citofono” con numero 600 e rule set “Citofono”:
Il citofono potrà quindi essere chiamato dagli altri interni, al numero indicato (600)
1. Citofono
A questo punto, rimane da configurare il citofono. Tale configurazione non è fatta da interfaccia VoiceOne, ma dall’interfaccia del citofono stesso.
Essendo un terminale VoIP, andrà configurato l’account SIP con le impostazioni fatte al punto 2, quindi utente 600 e la password impostata (e indirizzo IP di VoiceOne come registrar).
Nella configurazione del tasto “campanello” , si deve impostare di chiamare il numero impostato al punto 4 per l’Applicazione, che nel nostro esempio è *60.
Per esempio, nel caso di citofono VoIP “CyberData Intercom”, la configurazione è la seguente:
- configurazione interno 600 su VoiceOne con ip 192.168.1.100, e chiamata a *60 quando viene premuto il campanello:
Il citofono permetterà anche di attivare dei relè, per esempio per l’apertura della porta. Per l’accesso a tale funzione, dall’interfaccia del citofono si può configurare il comando da dare quando la conversazione con il citofono è attiva, per esempio il tasto ‘#’
Nota:
Questa modalità rimane possibile, inoltre è stata introdotta una gestione specifica che semplifica la configurazione, vedi post: “Gestione dei citofoni”
Telefoni Snom e trasferimento di chiamata
I telefoni Snom permetto due modalità di trasferimento di chiamata:
- Utilizzando il tasto funzione “Transfer”
- Utilizzando il trasferimento su “chiusura” della chiamata
Il primo metodo si esegue nel seguente modo:
- Con chiamata attiva, mettere in attesa il chiamante
- Chiamare l’interno a cui si intende annunciare la chiamata
- Una volta stabilita la comunicazione premere il Tasto Funzione “Transfer”
- Se c’è più di una chiamata attiva, la lista delle chiamate in attesa comparirà a video, scegliere la chiamata da trasferire e confermare il trasferimento
Per utilizzare il secondo metodo, nelle impostazioni del provisioning dello Snom, mettere a “on” le opzioni “Transfer on Onhook” e “transfer on hangup non pots” (nella sezione Avanzate):
Quindi è possibile trasferire la chiamata senza premere il tasto transfer:
- Con chiamata attiva, mettere in attesa il chiamante
- Chiamare l’interno a cui si intende annunciare la chiamata
- Chiamo l’interno a cui devo trasferire
- Chiudo la chiamata
In questo modo viene trasferita all’interno chiamato.
Se invece non devo trasferirla:
- Rispondo alla chiamata
- Metto in attesa
- Chiamo l’interno a cui devo trasferire
- L’interno chiamato chiude la chiamata
- Recupero la chiamata in attesa
- Chiudo la chiamata
Nuovo modulo per la ricezione FAX
Con la release 1323 di VoiceOne è disponibile una nuova modalità per la ricezione FAX, che si affianca alla gestione Hylafax tradizionale.
Questa nuova modalità presenta una maggiore stabilità di ricezione. Risolve i casi in cui con la versione tradizionale poteva succedere che al mittente risultava spedito correttamente un fax mai recapitato al destinatario.
Per utilizzare Hylafax, nelle regole di ingresso si deve usare la macro “Incoming call to Extension” e selezionare come destinazione l’interno FAX, precedentemente creato:
Per utilizzare la nuova modalità, nelle regole di ingresso si deve usare la macro “Incoming call to FAX System” e selezionare come destinazione l’interno FAX, precedentemente creato:
Con quest’ultima modalità, la licenza inclusa permette di ricevere un solo fax per volta e non abilita il protocollo T.38.
Per avere il supporto al T.38 o per avere la possibilità di ricevere più FAX contemporaneamente, su linee diverse, è necessario l’acquisto di una licenza aggiuntiva per ogni linea.
Rilasciato VoiceOne 1.8.1323
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Rilasciato VoiceOne 1.8.1319
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